venerdì 22 febbraio 2013

Le Strade del gusto in provincia di Mantova



La Provincia di Mantova è attraversata da tre Strade del gusto, tre percorsi che si snodano dall'Alto al Basso Mantovano, che toccano i fiumi del territorio, attraverso il magnifico centro storico di Mantova e i graziosi borghi in provincia. 
Un numero sempre crescente di turisti e di appassionati cultori della buona tavola sceglie il  turismo enogastronomico come filosofia di viaggio e di vita. Si tratta di un turista più raffinato ed esigente che, oltre alla ricerca delle bellezze storico artistiche del territorio, è guidato dal richiamo e dal piacere che i prodotti e i piatti tipici possono offrire. L'obiettivo degli itinerari del gusto è rappresentato dalla valorizzazione e dalla promozione dei prodotti enogastronomici tipici e di qualità, inseriti nella tradizione e nella cultura del territorio d’origine. 
Il viaggiatore che percorre queste Strade del gusto, appositamente segnalate da cartelli stradali, può visitare cantine, aziende agricole, agriturismi, enoteche, osterie e strutture ricettive che tengono alti i requisiti dei prodotti tipici locali. Gli itinerari proposti sono quindi un mix di risorse paesaggistiche, siti d’arte, monumenti, palazzi, chiese e musei di cultura popolare, che insieme al buon mangiare e al buon bere permetteranno al turista di portarsi a casa un pezzetto del territorio che ha visitato.

Di seguito le tre Strade del gusto in provincia di Mantova .. clicca sulla Strada per scoprire itinerari e curiosità:

Strada del Riso e dei Risotti Mantovani



Ciò che caratterizza la piccola porzione di territorio mantovano adagiata sulla sponda sinistra del fiume Mincio è l’avvicendarsi continuo di risaie: terre intramate d’acqua che influenzano le mutazioni cromatiche del paesaggio a seconda delle stagioni. Da secoli gli uomini di questi luoghi, anche grazie al duro lavoro delle mondine, hanno convissuto con questo prezioso cereale che ha disegnato il panorama, con le pile, le corti risicole e le aie ricoperte di sacchi pronti per il trasporto sui barconi fluviali o per l’impianto di pilatura. La gastronomia, attraverso il risotto alla pilota, ha reso unica la tecnica di preparazione del riso Vialone Nano, la pregiata varietà coltivata in questa zona.  Percorrendo i circa 200 chilometri che compongono la Strada del Riso e di Risotti mantovani è possibile ammirare la tipica architettura rurale locale e partecipare alle numerose sagre paesane che celebrano il sapore del riso nelle sue molteplici combinazioni. 

Per info:
Strada del Riso e dei Risotti Mantovani
Via Calvi 28 – 46100 Mantova
Tel. 0376234420 – Fax 0376234429

Strada del Tartufo Mantovano



Da Felonica a Quistello, la “mappa del tesoro” corre lungo la riva destra del fiume Po. Qui, dove suolo, clima e habitat diventano lo scenario ideale per la nascita del Tuber Magnatum Pico (il pregiatissimo tartufo bianco), si concretizza l'operato della Strada del Tartufo Mantovano, costruita sulla peculiarità dei prodotti tipici, sulle tradizioni gastronomiche e su un'adeguata qualità dei servizi. Il Tartufo, come sistema così inteso, trova il suo apice nel Tru.Mu., il museo del Tartufo di Borgofranco sul Po, dove tra l'altro ha sede l'associazione. Il museo offre un percorso dedicato ad adulti e bambini e porta il visitatore a scoprire dati scientifici e curiosità legate al prezioso fungo.

Per info:
Strada del Tartufo Mantovano
c/o TRU.MU. Museo del Tartufo
Via A. Barbi 36/b – 46020 Borgofranco sul Po (MN)
Tel. e Fax 038641667


Strada dei Vini e Sapori Mantovani



Nel Mantovano la tradizione vitivinicola trova la sua migliore espressione grazie alla conformazione del terreno, all’esposizione al sole e al clima mite. I vigneti presenti nel territorio mantovano si trovano in due zone caratteristiche: la collina nell’Alto Mantovano e la pianura nel Basso Mantovano. Due ambienti estremamente diversi che si esprimono con prodotti altrettanto diversi. Attualmente sul territorio della Doc Garda Colli Mantovani, sono più di 1000 gli ettari coltivati a vigneto. Antica e fortunata è anche la secolare tradizione di cultura vitivinicola del comprensorio della Doc Lambrusco Mantovano.
La provincia di Mantova vanta antiche radici viticole. Le prime tracce di viticoltura risalgono già nell' anno 675 d.C. ma il vero sviluppo inizia attorno all'anno 1000.
Il percorso della Strada dei vini e dei sapori mantovani inizia dalle leggere ondulazioni a sud del lago di Garda attraversate dal fiume Mincio, per poi arrivare a valle raggiungendo la splendida città di Mantova, punto di congiunzione tra le due zone di produzioni a Doc: Garda Colli Mantovani Doc e Lambrusco Mantovano Doc.
La Strada dei Vini e Sapori Mantovani ricomprende enti pubblici, quali la Camera di Commercio, la Provincia, alcuni Comuni e Pro Loco e naturalmente cantine, ristoranti, aziende vitivinicole, agriturismi e botteghe del gusto. 
Le cantine associate si sono attrezzate per visite e degustazioni mentre l’impegno dei ristoratori e degli agriturismi associati è di servire i piatti della tradizione: tortelli di zucca, risotto alla pilota, luccio in salsa, mostarda mantovana con i formaggi, stracotto d’asino e una gran varietà di dolci. Numerosi e variegati sono i prodotti tipici locali: Parmigiano Reggiano DOP, Grana Padano DOP, Salame Mantovano, cotechino, zucca mantovana, pera mantovana e tanti altri ancora. I Barcaioli del Mincio a Grazie di Curtatone offrono poi la possibilità di visite fluviali nel cuore del Parco del Mincio.
Seguendo il simbolo dell’Associazione, una sinuosa strada gialla che si insinua in tre acini colorati di giallo, rosso e viola, si possono scoprire aspetti del territorio che non sempre hanno avuto la loro giusta valorizzazione.

Per info:
Strada dei Vini e Sapori Mantovani
Largo Pradella, 1 - 46100 Mantova
Tel 0376 234420 - Fax 0376 234429

martedì 12 febbraio 2013

Il libro del mese di febbraio "Le favole della mia infanzia"

"Quello delle favole è sempre stato un mondo fantastico, magico, coinvolgente per grandi e piccoli, specialmente ai miei tempi, quando ancora il progresso non aveva intaccato i valori più importanti ... "
(Lina Pecchini)



"Le favole della mia infanzia" di Lina Pecchini - a cura di Giancorrado Barozzi e Alfredo Calendi, Museo Civico Polironiano di San Benedetto Po, E. Lui Editore - rappresenta il frutto del prezioso lavoro della sanbenedettina Lina Pecchini, per quarant'anni maestra alle scuole elementari di San Benedetto Po e Sermide.
Questa raccolta di fiabe vuole offrire una valida testimonianza di quanto la tradizione orale sia un importante mezzo per trasmettere la storia di un paese poichè, citando Mildred D. Taylor:
Noi siamo le nostre storie. Siamo il prodotto di tutte le storie che abbiamo ascoltato e vissuto, e delle tante che non abbiamo sentito mai. Le storie hanno modellato la visione di noi stessi, del mondo e del posto che in esso occupiamo.

Per citare solo alcune delle numerose fiabe presenti nel libro ... "I tre fratellini", "Il falegname giocatore", "Bianca e Nerina", "Il linguaggio dei gatti", "Il pesciolino d'oro", "I capelli dell'orco" ... e tanto altro ancora.

Per maggiori informazioni:
IAT Ufficio Turistico di San Benedetto Po e dell'Oltrepò Mantovano
Piazza Matilde di Canossa, 7
46027 San Benedetto Po (MN)
Tel. 0376.623036 Fax 0376.623021
E-mail: iat@oltrepomantova.it
www.turismosanbenedettopo.it 


giovedì 7 febbraio 2013

Carnevale nell'Oltrepò Mantovano


"Nadal in ca tua - Carnual in ca ad chi àltar", ossia "Natale a casa tua, Carnevale in casa di altri"




FESTEGGIA IL CARNEVALE DOMENICA 10 FEBBRAIO NELL’OLTREPO’ MANTOVANO: 


- Dalle 14.30 alle 17.30 in piazza Folengo a San Benedetto Po sfileranno alcuni carri agricoli delle collezioni museali trainati da trattori d'epoca. I carri hanno come tema "Il Bestiario del Po", "Diavoli e Santi", "Fiori e Frutti" e "Animali veri e fantastici".
Per info www.turismosanbenedettopo.it

- Per tutta la giornata nelle vie del centro di Pegognaga Luna park, Bancarelle e Mercato della Rocca. Dalle 14.30 in poi Sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati. Spettacoli di musica e danza in Piazza Matteotti.

- Giunto alla 28^ edizione, il Carnasciàle Podiense a Poggio Rusco garantisce grandi emozioni. Dalle 14.30 sfilata di carri per le vie del centro, con tanta musica, e lo stand gastronomico offrirà i suoi famosi panini con salsiccia e i pinsin con salumi.

- A Suzzara il Carnevale si tinge di Fortuna con il cosiddetto Fattore C, spettacoli, giochi, animazioni, fotoricordo e il fantastico concorso "la più bella mascherina".

- Dalle 14.30 a Bagnolo San Vito "il Tempo di Carnevale", grande festa per grandi e piccoli e da  quest'anno il nuovo trenino passerà per San Biagio e San Giacomo a prendere i piccoli partecipanti alla festa per portarli a Bagnolo.
Per info www.comunebagnolosanvito.it